L’attività di specialista SEO necessita di continui aggiornamenti, per adeguarsi ed applicare le Best Practice dei motori di ricerca.
Così, anche le tecniche di Link Building più efficaci cambiano ogni anno: le attività che oggi funzionano potrebbero, il prossimo anno, produrre risultati irrisori o, peggio ancora, possono comportare una penalità da parte di Google.
Le strategie che intenzionalmente sfruttano alcune anomalie nel modo in cui funzionano gli algoritmi dei motori di ricerca, quelle più propense a venire penalizzate, vengono dette “Black Hat SEO”.
Quali tecniche di Link Building bisogna evitare?
Quello che nemmeno troppo tempo fa’ poteva sembrare una soluzione SEO creativa ora può esser motivo di penalizzazioni. Prima di entrare nello specifico, la regola numero uno per evitare le tattiche di costruzione di link più rischiose è quella di creare collegamenti per le persone, non per i motori di ricerca.
Ecco una breve panoramica delle pratiche da abbandonare perché penalizzanti:
- Link Farms, ovvero insieme di Siti Web con link reciproci verso tutti gli altri siti nel gruppo;
- Scambio link con altri siti web, specie se di bassa qualità;
- Commenti in blog o forum al solo scopo di ottenere link;
- Ottenere collegamenti in directory di grandi dimensioni e di bassa qualità, contenenti spam e senza altri valori;
- Private Blogging Networks – Pubblicazione di link su PBN di bassa qualità che esistono soltanto per fornire backlinks.
Tecniche di Link Building rischiose ma tutt’ora efficaci
Acquisto Backlinks
Ci sono anche alcune strategie per l’ottenimento di backlink di valore delle quali è importante il contesto.
L’acquisto di un link ne è un perfetto esempio. Alcuni esperti SEO affermano che comprare i link è sempre sbagliato. Sebbene, tecnicamente, sia contrario alle regole, se fatto con attenzione, si possono ottenere link di qualità che non comportano penalizzazioni.
Se decidi di sponsorizzare un evento locale, e questo ti permette di ottenere un link sul sito web dell’evento, questo link si può considerare legittimo, e non rischierà penalizzazioni.
Altri link sono meno etici e più rischiosi da acquistare. Valgono sempre le regole del non comprare mai un numero importante di link in blocco, e non acquistare link da qualcuno organizzato per venderli: prima o poi saranno penalizzati, e con loro chi, i link, li ha acquistati.
Guest Post
Anche la pubblicazione di guest post è una pratica border-line, ma può dare sicuramente benefici se scrivi contenuti su argomenti su cui hai esperienza e sei un autorità nel tuo settore.
Bisogna selezionare con cura i siti web dove pubblicare i tuoi guest post: se ricevi link da siti che accettano contenuti da chiunque, o da siti che pubblicano articoli con una quantità eccessiva di link, rischierai una penalizzazione. Google afferma esplicitamente che “guest post con testi di ancoraggio dei link ricchi di parole chiave” contano come uno schema di collegamento.
Queste sono le strategie di link building che dovresti usare con cautela o evitare del tutto. Al contrario, le seguenti strategie di link building sono le migliori pratiche da attuare nel 2019.
Tecniche di Link Building da mettere in pratica nel 2019
Crea contenuti di valore
La creazione di contenuti di valore che generano interesse in modo organico sarà sempre il modo più naturale ed efficace di ottenere backlink di qualità, link in entrata da siti web che desiderano realmente condividere tali contenuti con i loro visitatori.
A volte, però, un ottimo contenuto ha bisogno di aiuto per trovare quei siti web. Circa il 90% delle organizzazioni, delle attività, fa affidamento sul content marketing. Le probabilità che i tuoi contenuti vengano visti e condivisi, senza un po’ di attività da parte tua, sono scarse.
Pubblicizza tu stesso i tuoi contenuti per ottenere link in entrata!
Link Outreach
La Link outreach è la pratica di contattare direttamente alcuni publisher che possano condividere i tuoi contenuti. Un modo semplice per farlo è quello di analizzare i tuoi concorrenti ed individuare da dove arrivano i loro link in entrata. Strumenti adatti a questo scopo sono, ad esempio, SEMrush o Ahrefs. Puoi anche cercare i link roundup nella tua nicchia usando ricerche come:
- [il tuo argomento] monthly roundup
- [il tuo argomento] best posts of the week
- articoli della settimana [il tuo argomento]
- i migliori post [il tuo argomento]
- migliori articoli [il tuo argomento]
- top [il tuo argomento] link
Ricordati di filtrare i risultati in modo da trovare dei blog effettivamente attivi e aggiornati.
Sii curioso e visita quanti più blog a tema riesci a trovare: non sempre, infatti, i post che racchiudono una serie di link lo esplicitano nel titolo.
Raggiungi questi siti e convincili che il tuo link è una preziosa risorsa da aggiungere ai loro contenuti.
Condividi i tuoi articoli sui Social Media
Condividere i tuoi articoli, post, immagini su tutte le piattaforme di social media è un must. È un modo gratuito per aumentare l’esposizione sociale dei tuoi contenuti.
Ottenere poi i collegamenti naturali è in parte un gioco di numeri: più visualizzazioni ottiene, maggiore è il numero di link in entrata che potresti ottenere. I collegamenti sociali sono generalmente nofollow, ma possono generare traffico di riferimento rilevante ed esposizione organica.
Broken Link Building
Una delle strategie di link building più raffinate e non convenzionali, oltre che indubbiamente onerosa e difficile, ma in grado di garantire risultati lusinghieri, è la Broken Link Building, una tecnica che permette di sfruttare un fenomeno fisiologico del Web (i broken link, appunto), per ottenere dei backlink di elevata qualità.
Se eseguita correttamente, questa tecnica, aggiunge valore alla tua campagna di marketing online.
L’attività di recupero di link interrotti per ottenere ottimi nuovi backlink, si può ridurre in 3 passaggi:
Ricerca
Se stai lavorando al posizionare una pagina o un sito web, avrai anche delle keyword di riferimento. Le stesse parole chiave sono la traccia da seguire per guadagnare nuovi backlink.
Lo strumento gratuito più veloce per la ricerca di collegamenti interrotti è l’estensione di Chrome “Check My links“. Trova collegamenti interrotti esplorando le pagine di risorse nella tua nicchia con molti link in uscita, ed evidenza i link interrotti con l’estensione.
Durante questa prima fase troverai molto facilmente collegamenti interrotti, ma saranno quasi sempre di scarso valore: account o domini scaduti, link ad articoli su temi non più di attualità, addirittura obsoleti.
Un lungo lavoro che ti porterà alla prossima fase
Analisi
In sostanza, sarà necessario passare al vaglio i link trovati, scartando quelli di basso valore ed individuando quelli più interessanti. Un link interrotto si può considerare interessante quando:
- I contenuti delle pagine con i link devono essere attinenti al tema dei tuoi contenuti, e possibilmente, nella stessa lingua;
- Il link deve provenire da un sito autorevole;
- Il backlink dev’essere visibile, posizionato dove è più probabile che possa venir cliccato dagli utenti;
- Sono preferibili i link che donano trust.
Passata questa selezione, analizza il testo ed il tema della pagina che ospita il link, l’anchor text del collegamento, e sfrutta la cache di Google, o la Wayback Machine, per recuperare la pagina, non più esistente, target del link.
A questo punto, se già non hai un contenuto che possa sostituire quella pagina, devi produrne uno candidabile per la sostituzione e pubblicarlo all’interno del sito che stai cercando di posizionare.
Proposta
Trova le informazioni di contatto del sito che ospita i link che ti interessano.
Invia quindi al gestore del sito un’e-mail amichevole per segnalargli il 404 e proporgli la risorsa sul tuo sito per la sostituzione.per informarli sul link non funzionante sul loro sito e suggerire il tuo link in sostituzione.
Molte persone inviano in blocco centinaia di e-mail per questo stesso motivo, perché l’acquisizione di backlink da link interrotti ha un tasso di successo inferiore al 10%. Tuttavia, è più probabile che tu ottenga una risposta se, invece di utilizzare un modello, personalizzi ciascuna email.
I backlink dovrebbero essere, per la maggior parte, naturali, spontanei. Ciò significa che le strategie di link building dovrebbero esser utilizzate per rafforzare una solida strategia di marketing. Se non si dispone di un sito web efficace, con contenuti di valore, sarà difficile ottenere collegamenti in entrata senza ricorrere a metodi rischiosi.